Perché è importante il software nell’industria meccanica?

Perché è importante il software nell’industria meccanica?

Il mercato di oggi per le aziende è sempre più duro e competitivo. Come sappiamo l’obiettivo essenziale di ogni azienda è il profitto, che può essere raggiunto se tutto funziona alla perfezione, riuscendo anche ad abbattere i costi e a diminuire i tempi di produzione. Questi sono i presupposti base per riuscire a produrre una quantità maggiore di prodotti in tempi inferiori.

Per riuscire ad ottenere migliori risultati anche le condizioni di lavoro, sia per gli imprenditori che per i dipendenti, devono essere ideali ed evitare sprechi di denaro ottimizzando anche i tempi di lavoro. Questo modo futuristico di vedere il lavoro ha dimostrato, attraverso vari studi, che se i dipendenti aziendali sono soddisfatti di ciò che fanno riescono a essere più produttivi.

Il settore  della produzione industriale si basa su impianti di lavorazione che utilizzano automatismi completi, che riescono a garantire una qualità migliore del prodotto finito e si avvalgono di sistemi di lavoro che persistono nel tempo. Gli impianti di automazione delle linee produttive riescono a guidare oltre le principali operazione del processo produttivo, anche quelle secondarie. Per raggiungere i desiderati obiettivi di un allineamento ottimale di spesa e di profitto, le aziende utilizzano in modo totale o parziale dei macchinari automatizzati, che sono programmati per diminuire i carichi eccessivi di lavoro.

I migliori risultati si ottengono  se l’automazione del processo avviene dall’inizio alla fine, utilizzando macchinari come caricatori automatici per torni e caricatori di barre automatici. Un esempio può essere quello di un carico merce fino alla sua espulsione.

Nel settore delle lavorazioni meccaniche si può rendere più efficiente la produzione senza comperare altri strumenti di supporto, affidandosi a sistemi innovativi basati sulla programmazione CNC. Questo è uno degli aspetti positivi dell’evoluzione tecnologica.

Di cosa parliamo quando diciamo programmazione CNC?

La programmazione CNC (Computer Numerical Control Programming) è una tecnologia che si lega al processo di produzione dei prodotti e viene impiegata dagli imprenditori per dare origine a istruzioni di programmazione destinate alle macchine utensili. In pratica i programmatori CNC elaborano le istruzioni per i macchinari CNC. Questa programmazione permette di controllare e dirigere una macchina utensile seduti davanti lo schermo di un pc.

Scegliere o non scegliere una programmazione CNC?

Se si sceglie una programmazione CNC si riesce a migliorare i livelli di automazione e flessibilità dei processi di produzione. Il computer deve essere collegato a una fresa e riesce così a controllare il movimento delle assi della macchina. Il sistema si definisce completo quando funzionano anche comandi e altri sensori elettrici.

Tipi di macchine CNC

  • Lavorazione a 3 assi: una delle più utilizzate a uso commerciale, fabbricate per la produzione di una gamma vasta di parti meccaniche, che possono essere parti prismatiche di stampi complessi o componenti di apparecchi aerospaziali o medici;
  • Lavorazione a 4 assi continui: comune soprattutto nel settore aerospaziale, è necessaria quando la geometria ne avvolge una parte ben precisa;
  • Lavorazione a 5 assi: lavorazione diffusa per realizzare parti con forme articolate e con piccoli margini di spazio (per esempio porte di aspirazione, turbine, giranti, ecc);
  • Tornio e macchinario fresa-tornio: questi due tipi permettono di tornire una parte, quindi forare una parte, tagliarla o intagliarla dandole la forma da noi desiderata.

Grazie a questi macchinari a programmazione CNC, la gestione delle macchine automatizzate permettere di  raggiungere dei risultati ottimali per quanto riguarda il controllo della produzione, riuscendo a garantire un’attività molto più efficiente. Affidarsi a queste nuove tecnologie dimostra, da parte delle aziende, di voler compiere un passo avanti verso il futuro, innovando tutta la parte meccanica della produzione, ottimizzando i tempi di lavoro e la qualità del lavoro stesso.

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